Con l’arrivo dell’estate aumenta sensibilmente l’esposizione al sole, ma oltre a produrre la tanto famosa e vitale vitamina D ci esponiamo a molti pericoli per la nostra pelle.
In questi giorni percepiamo poco il caldo grazie ad un vento fresco che sta attraversando l’Italia, ma il sole con i suoi raggi sono sempre lì a fare quello che fanno ogni anno: scaldarci.
Ciò che succede in questi momenti è molto simile a quel che succede in spiaggia in giornate ventose: non percepiamo il caldo e finiamo per scottarci.
Il sole, ovunque lo si prenda, mare, montagna o città non è diverso per la nostra pelle, anzi resta sempre un pericolo anche se l’inclinazione dei raggi UV è meno perpendicolare rispetto ai mesi estivi. L’errore più comune in questi mesi è l’esposizione nelle ore più calde (ma in molti continuano a farlo anche d’estate nonostante i numerosi avvertimenti). Cosa fare?
Innanzitutto pensare ad orari meno irradianti e, se proprio non possiamo farne a meno, usiamo una crema solare che abbia un fattore di protezione almeno 30.
Ribadiamo alcuni concetti anche sulle creme solari
- Non va applicata immediatamente prima di esporsi al sole
- Non va applicata immediata mente prima di fare il bagno
- Se abbiamo un fototipo più scuro non facciamo gli spavaldi e scegliamo sempre una protezione alta
- Applichiamo la crema almeno un’ora prima dell’esposizione al sole e in un luogo fresco, evitando che il sudore la espella immediatamente
- Usiamo una crema idratante quando torniamo a casa
- Se stiamo attenti in questi mesi di maggio e giugno e prendiamo il sole con le giuste accortezze, potremo abbronzarci meglio una volta al mare, ma sempre con attenzione.
Una giusta alimentazione per un’abbronzatura miglioreSiamo ciò che mangiamo, non dimentichiamolo mai, ma anche ciò che beviamo. Innanzitutto idratiamoci sempre bene bevendo almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno.
Stiamo poi molto attenti a consumare i giusti alimenti, quelli che com’è noto contengono beta carotene e antiossidanti. Carote, kiwi, frutti colorati sono carichi delle giuste sostanze per aiutare la pelle. I pomodori, ricchi di licopene rendono la pelle più resistente al sole. Le mandorle, il latte, il pesce azzurro e i semi di lino sono ricchi di Omega3 e Omega6 che contribuiscono a mantenere la pelle giovane ed elastica.
Anche l’alimentazione è un ottimo alleato, come sempre del resto; prediligete cibi che contengono beta carotene e antiossidanti. La vitamina D è importante e molti studi hanno dimostrato che gioca un ruolo fondamentale anche per contrastare il Covid. La possiamo assimilare tramite integratori e alimentazione (con cibi come latticini, frutta secca, pesci grassi e uova), ma anche attraverso la luce del sole poiché il nostro organismo è in grado di produrla a livello cutaneo proprio con l’esposizione solare.
Sapevi che il radicchio ad esempio, contiene 600 mg di vitamina A per 100g. Anche l’albicocca è ricca di vitamina A ed è tra i frutti che favorisce più di tutti l’abbronzatura.
Insomma, non dimenticare la frutta di stagione e la dieta mediterranea e, insieme ad un corretto uso di creme solari, potrai avere un’abbronzatura perfetta e senza rischi!